L’iscrizione del 639 di Santa Maria Assunta di Torcello tra miti e realtà

The foundation of the Basilica of Santa Maria Assunta in Torcello is linked to the interpretation, dating and palaeographic analysis of an inscription found during restoration work at the end of the 19th and beginning of the 20th century. The exact location of the inscription at the time of its discovery is not specified in the excavation records, but through the reconstruction of the drawing it is possible to hypothesise a secondary location. The importance of the inscription is linked to the text according to which the Basilica was founded on a land donation in the first half of the 7th century. In this study, a relationship is proposed between the inscription and the practice, derived from the Justinian code, of inserting inscriptions related to donations to the Church in the exterior. On the basis of this rule, an initial placement of the inscription on the façade of the building, now incorporated in the present Basilica, dating back to the former 7th century is proposed.

La fondazione della Basilica di Santa Maria Assunta di Torcello è legata alla interpetazione, datazione e analisi paleografica di una iscrizione rinvenuta nel corso di attività di restauro alla fine del secolo XIX, inizi del secolo XX. l'esatta collocazione dell'iscrizione, al momento del suo rinvenimento non è precisata negli atti degli scavi, ma attraverso la ricostruzione del disegno è possibile ipotizzare una sua giacitura secondaria. L'importanza dell'iscrizione è legata al testo secondo il quale la Basilica sarebbe stata fondata su una donazione di terreno nella prima metà del secolo VII. Si propone in questo studio una relazione tra l'iscrizioni e la pratica, derivante dal codice giustinianeo, di inserire in esterno iscrizioni relative a donazioni alla Chiesa. Sulla base di questa norma, si propone una sua prima collocazione in facciata sull’edificio, ora inglobato nella attuale Basilica, risalente al secolo VII ex.