Il saggio propone una riflessione sul rapporto che intercorre tra esercizio del potere e costruzione della legittimità, tra teoria criminologica e politiche di repressione/prevenzione dei fenomeni criminali. Sul sapere inteso come luogo di esercizio e scontro tra poteri. Sul ruolo che un sapere, anche accademico, che si accredita come neutrale osservatore della realtà può, consapevolmente o meno, svolgere a sostegno o in contrasto con i poteri del momento.

DINO, A. (2006). Il sapere capovolto. Mafia e organizzazione politica del sapere.. In L. PEPINO, M. NEBIOLO (a cura di), MAFIA E POTERE (pp. 121-158). TORINO : EGA.

Il sapere capovolto. Mafia e organizzazione politica del sapere.

DINO, Alessandra
2006-01-01

Abstract

Il saggio propone una riflessione sul rapporto che intercorre tra esercizio del potere e costruzione della legittimità, tra teoria criminologica e politiche di repressione/prevenzione dei fenomeni criminali. Sul sapere inteso come luogo di esercizio e scontro tra poteri. Sul ruolo che un sapere, anche accademico, che si accredita come neutrale osservatore della realtà può, consapevolmente o meno, svolgere a sostegno o in contrasto con i poteri del momento.
2006
Settore SPS/12 - Sociologia Giuridica, Della Devianza E Mutamento Sociale
DINO, A. (2006). Il sapere capovolto. Mafia e organizzazione politica del sapere.. In L. PEPINO, M. NEBIOLO (a cura di), MAFIA E POTERE (pp. 121-158). TORINO : EGA.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/18666
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact