Nelle Suppplici, la cui rappresentazione si colloca alla fine della guerra archidamica negli anni corrispondenti al rinnovo del trattato di alleanza fra Atene e Argo, Euripide mette in atto un procedimento di sistematica distanziazione rispetto alla prospettiva con cui, negli anni intorno al 462/1, Eschilo aveva guardato all’instaurarsi dell’alleanza fra le due città. Eschilo, dopo aver fatto trasparire nelle Supplici la sua simpatia per Argo, rappresentata attraverso il re Pelasgo come città democratica 'gemella' di Atene, e dunque degna di porsi come sua alleata d'elezione, nelle Eumenidi, in forma ancora più esplicita, aveva dato voce alla sua profonda fiducia in questa symmachia, le cui origini vengono proiettate nel tempo mitico del giudizio di Oreste da parte dell’Areopago. Per contro, Euripide, secondo un approccio critico nei confronti del vecchio drammaturgo che caratterizza il suo teatro, ha voluto evidenziare nella drammaturgia delle Supplici la profonda differenza che esiste tra l'Argo antica, la democrazia ideale vagheggiata da Eschilo, e l'Argo contemporanea, quale appare ai suoi occhi dopo il sostanziale fallimento dell'alleanza del 462/461 e soprattutto dopo i trascorsi della trentennale alleanza con Sparta nel periodo 451-421: una democrazia fragile e profondamente divisa, insidiata dalla costante attività di una fazione oligarchica tenace e mai doma. Analisi dei molti passi euripidei che presuppongono l'ipotesto eschileo, e loro commento.

Pattoni, M. P., Tracce eschilee nelle Supplici di Euripide, tra riprese e distanziazioni, in Gostoli, A., Velardi, R., Colantonio, M. (ed.), Μυθολογεῖν. Mito e forme di discorso nel mondo antico. Studi in onore di Giovanni Cerri, Fabrizio Serra Editore, Pisa- Roma 2014: 278- 287 [http://hdl.handle.net/10807/65480]

Tracce eschilee nelle Supplici di Euripide, tra riprese e distanziazioni

Pattoni, Maria Pia
2014

Abstract

Nelle Suppplici, la cui rappresentazione si colloca alla fine della guerra archidamica negli anni corrispondenti al rinnovo del trattato di alleanza fra Atene e Argo, Euripide mette in atto un procedimento di sistematica distanziazione rispetto alla prospettiva con cui, negli anni intorno al 462/1, Eschilo aveva guardato all’instaurarsi dell’alleanza fra le due città. Eschilo, dopo aver fatto trasparire nelle Supplici la sua simpatia per Argo, rappresentata attraverso il re Pelasgo come città democratica 'gemella' di Atene, e dunque degna di porsi come sua alleata d'elezione, nelle Eumenidi, in forma ancora più esplicita, aveva dato voce alla sua profonda fiducia in questa symmachia, le cui origini vengono proiettate nel tempo mitico del giudizio di Oreste da parte dell’Areopago. Per contro, Euripide, secondo un approccio critico nei confronti del vecchio drammaturgo che caratterizza il suo teatro, ha voluto evidenziare nella drammaturgia delle Supplici la profonda differenza che esiste tra l'Argo antica, la democrazia ideale vagheggiata da Eschilo, e l'Argo contemporanea, quale appare ai suoi occhi dopo il sostanziale fallimento dell'alleanza del 462/461 e soprattutto dopo i trascorsi della trentennale alleanza con Sparta nel periodo 451-421: una democrazia fragile e profondamente divisa, insidiata dalla costante attività di una fazione oligarchica tenace e mai doma. Analisi dei molti passi euripidei che presuppongono l'ipotesto eschileo, e loro commento.
2014
Italiano
Greco antico
Μυθολογεῖν. Mito e forme di discorso nel mondo antico. Studi in onore di Giovanni Cerri
978-88-6227-738-9
Pattoni, M. P., Tracce eschilee nelle Supplici di Euripide, tra riprese e distanziazioni, in Gostoli, A., Velardi, R., Colantonio, M. (ed.), Μυθολογεῖν. Mito e forme di discorso nel mondo antico. Studi in onore di Giovanni Cerri, Fabrizio Serra Editore, Pisa- Roma 2014: 278- 287 [http://hdl.handle.net/10807/65480]
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10807/65480
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact