Come evolvono le imprese e i sistemi produttivi toscani nel terzo millennio? Emergono traiettorie di sviluppo diverse sotto il profilo settoriale e territoriale? Rispetto alla tradizionale specializzazione distrettuale si notano embrionali processi di ibridazione delle produzioni? È possibile individuare le imprese locali più innovative? Che relazioni esistono tra i caratteri strutturali delle imprese e le loro performance innovative? In una fase di profondo cambiamento e di crescente pressione competitiva ancora ci sfuggono i contorni di alcuni settori cosiddetti “emergenti”, ad alto contenuto di conoscenza tecnico-scientifica e di innovazione. Le imprese ad alta tecnologia e del terziario avanzato sono importanti attori dello sviluppo locale, ma talvolta restano protagonisti “nascosti”, come in Provincia di Arezzo, dove non erano mai stati oggetto di uno specifico monitoraggio. Si è cercato di fare luce su questa complessa realtà dei “settori innovativi” attraverso un primo studio esplorativo, frutto della collaborazione tra l’Università degli Studi di Siena e l’Istituzione dei Distretti Industriali della Provincia di Arezzo. Tre i principali obiettivi di ricerca: • Fornire un primo inquadramento teorico sulle modalità evolutive delle economie moderne che superi una rigida distinzione tra industria e terziario. L’attenzione si rivolge verso i “settori innovativi” (alta tecnologia e terziario avanzato) in un quadro interpretativo di tipo “neo-industriale”, che predilige una visione di graduale confluenza tra attività secondarie e terziarie anziché di rigida contrapposizione post-industriale. • Analizzare i caratteri strutturali e i comportamenti imprenditoriali delle imprese operanti nella provincia di Arezzo nei settori dell’alta tecnologia e del terziario avanzato. • Approfondire i risultati economico finanziari ed innovativi delle imprese indagate segnalando, per quanto possibile, quali sono le variabili rilevanti per il conseguimento di migliori performance aziendali. Le imprese ad alta tecnologia e del terziario avanzato svolgono un ruolo importante nell’economia locale, pur non rappresentandone ancora il perno centrale sotto il profilo numerico. L’analisi svolta mira a comprendere possibili traiettorie di sviluppo futuro del sistema locale e intende segnalare eventuali interventi istituzionali a supporto

Zanni, L. (a cura di). (2008). Lo sviluppo nascosto: alta tecnologia e terziario avanzato in provincia di Arezzo. MILANO : Franco Angeli.

Lo sviluppo nascosto: alta tecnologia e terziario avanzato in provincia di Arezzo

ZANNI, LORENZO
2008-01-01

Abstract

Come evolvono le imprese e i sistemi produttivi toscani nel terzo millennio? Emergono traiettorie di sviluppo diverse sotto il profilo settoriale e territoriale? Rispetto alla tradizionale specializzazione distrettuale si notano embrionali processi di ibridazione delle produzioni? È possibile individuare le imprese locali più innovative? Che relazioni esistono tra i caratteri strutturali delle imprese e le loro performance innovative? In una fase di profondo cambiamento e di crescente pressione competitiva ancora ci sfuggono i contorni di alcuni settori cosiddetti “emergenti”, ad alto contenuto di conoscenza tecnico-scientifica e di innovazione. Le imprese ad alta tecnologia e del terziario avanzato sono importanti attori dello sviluppo locale, ma talvolta restano protagonisti “nascosti”, come in Provincia di Arezzo, dove non erano mai stati oggetto di uno specifico monitoraggio. Si è cercato di fare luce su questa complessa realtà dei “settori innovativi” attraverso un primo studio esplorativo, frutto della collaborazione tra l’Università degli Studi di Siena e l’Istituzione dei Distretti Industriali della Provincia di Arezzo. Tre i principali obiettivi di ricerca: • Fornire un primo inquadramento teorico sulle modalità evolutive delle economie moderne che superi una rigida distinzione tra industria e terziario. L’attenzione si rivolge verso i “settori innovativi” (alta tecnologia e terziario avanzato) in un quadro interpretativo di tipo “neo-industriale”, che predilige una visione di graduale confluenza tra attività secondarie e terziarie anziché di rigida contrapposizione post-industriale. • Analizzare i caratteri strutturali e i comportamenti imprenditoriali delle imprese operanti nella provincia di Arezzo nei settori dell’alta tecnologia e del terziario avanzato. • Approfondire i risultati economico finanziari ed innovativi delle imprese indagate segnalando, per quanto possibile, quali sono le variabili rilevanti per il conseguimento di migliori performance aziendali. Le imprese ad alta tecnologia e del terziario avanzato svolgono un ruolo importante nell’economia locale, pur non rappresentandone ancora il perno centrale sotto il profilo numerico. L’analisi svolta mira a comprendere possibili traiettorie di sviluppo futuro del sistema locale e intende segnalare eventuali interventi istituzionali a supporto
2008
9788856801286
Zanni, L. (a cura di). (2008). Lo sviluppo nascosto: alta tecnologia e terziario avanzato in provincia di Arezzo. MILANO : Franco Angeli.
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