Alessandro Manzoni, I promessi sposi. Edizione critica diretta da Dante Isella. Vol. II, Gli Sposi promessi. Seconda minuta (1823-1827)

L’edizione genetica della cosiddetta Seconda minuta del romanzo manzoniano costituisce una assoluta novità nell’ambito degli studi sui Promessi sposi. Di questo manoscritto, che testimonia il lavoro di Manzoni dal 1823 al 1827 in servizio dell’edizione Ferrario infatti si aveva fino ad oggi soltanto la trascrizione discontinua e parziale nelle Note dell’edizione della Ventisettana curata da Fausto Ghisalberti per i Classici Mondadori. La pubblicazione integrale di questa scartafaccio, che restituisce la fotografia in tempo reale del work-in-progress di Manzoni dalla ripresa del Fermo e Lucia alla definitiva pubblicazione della princeps, fornisce numerose informazioni e nuovi spunti di ricerca tanto sulle soluzioni strutturali e narrative attraversate da Manzoni nell’ambito dell’”eterno lavoro” quanto delle soluzioni linguistiche, di cui restituisce le tappe intermedie. L’edizione utilizza la formalizzazione degli apparati già adottata nel primo volume dell’edizione critica del romanzo diretta da Dante Isella , il Fermo e Lucia, e dedica a ogni capitolo una scheda esaustiva con descrizione delle carte e note filologiche. La storia del manoscritto e del suo intreccio con la stampa Ferrario è ricostruita nell’ampia Introduzione di Giulia Raboni.