Obiettivo del presente contributo è quello di analizzare il tema della valorizzazione delle risorse umane e del work life balance, attraverso la lente della Responsabilità Sociale d’Impresa, alla luce dell’emergente paradigma identificabile nella Corporate Family Responsibility. Quest’ultimo vede nei dispositivi di welfare aziendale un elemento fondante per l’affermazione di un innovato modello di gestione delle risorse umane, della cultura e dei processi aziendali, in un’ottica di pari opportunità. Infatti, pur nella consapevolezza della necessità che le politiche di work life balance travalichino il ristretto alveo dell’universo femminile, non si può sottacere il potente contributo che sono in grado di offrire alla soluzione del gap di genere. Le organizzazioni che impiegano soluzioni organizzative flessibili, realizzando modalità di scambio tra sfera professionale e privata, esprimono forme di collaborazione sinergica tra lavoratori/lavoratrici ed esigenze imprenditoriali. Si sviluppa, dunque, uno spazio di co-responsabilizzazione e di irrobustimento della relazione individuo-organizzazione che non può che influire positivamente sulla valorizzazione delle risorse umane: un asset sempre più strategico e una delle principali fonti di vantaggio competitivo.

Welfare aziendale e work–life balance nell’emergente paradigma della Corporate Family Responsibility

MALANDRINO, Ornella;SUPINO, Stefania
2016-01-01

Abstract

Obiettivo del presente contributo è quello di analizzare il tema della valorizzazione delle risorse umane e del work life balance, attraverso la lente della Responsabilità Sociale d’Impresa, alla luce dell’emergente paradigma identificabile nella Corporate Family Responsibility. Quest’ultimo vede nei dispositivi di welfare aziendale un elemento fondante per l’affermazione di un innovato modello di gestione delle risorse umane, della cultura e dei processi aziendali, in un’ottica di pari opportunità. Infatti, pur nella consapevolezza della necessità che le politiche di work life balance travalichino il ristretto alveo dell’universo femminile, non si può sottacere il potente contributo che sono in grado di offrire alla soluzione del gap di genere. Le organizzazioni che impiegano soluzioni organizzative flessibili, realizzando modalità di scambio tra sfera professionale e privata, esprimono forme di collaborazione sinergica tra lavoratori/lavoratrici ed esigenze imprenditoriali. Si sviluppa, dunque, uno spazio di co-responsabilizzazione e di irrobustimento della relazione individuo-organizzazione che non può che influire positivamente sulla valorizzazione delle risorse umane: un asset sempre più strategico e una delle principali fonti di vantaggio competitivo.
2016
978-88-921-0032-9
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