Aree sempre più estese e rilevanti dell’agire umano sono oggi governate e condizionate dalle decisioni assunte da un network di algoritmi opachi, inaccessibili, segreti, irresponsabili. E una sfda inedita si presenta al giornalismo e alla sua funzione di watchdog: rompere la segretezza delle black box algoritmiche, spiegare il software al pubblico, e identifcare errori logici, preconcetti e discriminazioni nei sistemi automatici o autonomi di decision-making pubblico e privato. Dopo aver ricostruito il più ampio dibattito accademico sul rapporto tra giornalismo e algoritmi, il contributo traccia le coordinate concettuali e metodologiche di un nuovo campo del giornalismo investigativo: l’algorithmic accountability reporting.
Rompere le scatole nere. Frontiere algoritmiche del giornalismo investigativo
Mauro Santaniello
2018
Abstract
Aree sempre più estese e rilevanti dell’agire umano sono oggi governate e condizionate dalle decisioni assunte da un network di algoritmi opachi, inaccessibili, segreti, irresponsabili. E una sfda inedita si presenta al giornalismo e alla sua funzione di watchdog: rompere la segretezza delle black box algoritmiche, spiegare il software al pubblico, e identifcare errori logici, preconcetti e discriminazioni nei sistemi automatici o autonomi di decision-making pubblico e privato. Dopo aver ricostruito il più ampio dibattito accademico sul rapporto tra giornalismo e algoritmi, il contributo traccia le coordinate concettuali e metodologiche di un nuovo campo del giornalismo investigativo: l’algorithmic accountability reporting.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.