La sessualità degli "altri"

Una prima parte del saggio proverà a tracciare il percorso che Cipolla compie sull'argomento che, in sintesi, è proprio il tentativo di restituire allo studio della sessualità un suo statuto sociologico, sottraendolo in parte a discipline come la medicina e la psicanalisi che per lungo tempo hanno dominato le analisi di tale dimensione impedendone punti di vista alternativi. La parte conclusiva invece si concentrerà sulle sessualità "non normative" alla luce due importanti novità che lo studioso introduce all'interno del vasto armamentario di attrezzi e strumenti sociologici cui ha dato vita nel suo percorso intellettuale: ovvero l'eclettismo (inteso sia come risorsa teorica sia metodologica) e la web society, il frame comunicazionale dal quale oggi non è più possibile prescindere nel prendere in esame i fenomeni sociali. Così come per tutti i concetti cui ha dato vita, anche questi, se visti in chiave paradigmatica, possono offrire un nuovo sguardo per lo studio della sessualità e in particolare di chi non rientra e né si riconosce pienamente nelle dicotomie del sesso biologico (maschio/femmina), dell'appartenenza di genere (uomo/donna) e dell'orientamento sessuale (omosessualità/eterosessualità). La versatilità di questi strumenti consentirà di comprendere quale tipo di orizzonte si presenta nel futuro di chi, riconoscendosi in questa scuola di pensiero, continuerà ad approcciarsi al tema della sessualità in chiave sociologica.