Al di là della discussione sul significato che si attribuisce all’espressione bene comune, in particolare in riferimento all’acqua, non sfugge a nessuno l’importanza della risorsa e la sua differenza qualitativa rispetto agli altri beni, sia in senso economico che giuridico. Ma proprio per queste ragioni ci si chiede se l’attuale autorità di regolazione, classificata tra le indipendenti, l’AEEGSI sia in grado di regolare efficacemente il settore idrico e, più a fondo se l’AEEGSI sia un’autorità neutrale rispetto alle varie ipotesi, permanentemente in campo, di politiche del settore idrico
Bene comune e scelta del regolatore
COSTANTINO F
2016-01-01
Abstract
Al di là della discussione sul significato che si attribuisce all’espressione bene comune, in particolare in riferimento all’acqua, non sfugge a nessuno l’importanza della risorsa e la sua differenza qualitativa rispetto agli altri beni, sia in senso economico che giuridico. Ma proprio per queste ragioni ci si chiede se l’attuale autorità di regolazione, classificata tra le indipendenti, l’AEEGSI sia in grado di regolare efficacemente il settore idrico e, più a fondo se l’AEEGSI sia un’autorità neutrale rispetto alle varie ipotesi, permanentemente in campo, di politiche del settore idricoFile in questo prodotto:
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