Introduzione alle colture cellulari. II edizione.

Molti dei composti immessi nell’ambiente dalle attività umane, capaci di indurre tossicità nei confronti delle cellule e degli organismi, sono sostanze di sintesi e, in quanto di origine “non naturale”, vengono definiti “xenobiotici”. Poiché l’uso di ogni nuovo composto sintetizzato deve essere approvato da parte di organi competenti in seguito all’effettuazione di accurati studi di tossicità, è necessaria una sperimentazione che valuti gli eventuali effetti dei composti ed il rischio per gli organismi conseguente all’esposizione acuta e cronica. Tra i metodi biologici utilizzati in queste attività, i metodi in vitro, ed in particolare le colture cellulari, sono oggi ampiamente usati e conosciuti. Con la seconda edizione del presente manuale si intende aggiornare ed approfondire la trattazione dei metodi che utilizzano le colture cellulari nei diversi campi della ricerca biomedica allo scopo di fornire al personale interessato una raccolta di informazioni mirate al corretto utilizzo delle tecniche di base e dei metodi di studio in questo campo di indagine moderno e, al giorno d’oggi, fondamentale nelle scienze sperimentali ed ambientali e nella sanità.