La forma umana possiede in sé l’armonia della grazia e della delicatezza, dell’illusione e della dolcezza, che secondo Leopardi non sono estranee alla ragione né al sentimento. Sia il pensiero sia il discorso, intessendo la « poesia » con il « poetico », mostrano del bello tutta la bellezza. Sicché, « il bello, e il sentimento morale di esso, è sempre sublime ». A ciò può dirigersi la tensione dell’educare la propria e l’altrui forma umana, secondo il principio di una formazione che non sia illusoria bensì ami le illusioni.

Leopardi come educatore

M. Gennari;
2018-01-01

Abstract

La forma umana possiede in sé l’armonia della grazia e della delicatezza, dell’illusione e della dolcezza, che secondo Leopardi non sono estranee alla ragione né al sentimento. Sia il pensiero sia il discorso, intessendo la « poesia » con il « poetico », mostrano del bello tutta la bellezza. Sicché, « il bello, e il sentimento morale di esso, è sempre sublime ». A ciò può dirigersi la tensione dell’educare la propria e l’altrui forma umana, secondo il principio di una formazione che non sia illusoria bensì ami le illusioni.
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