Gli sportelli unici in Toscana: il difficile passaggio alla telematica

Il saggio si colloca nella tradizione di studi sul policy process: in particolare tratta delle politiche di semplificazione e di informatizzazione finalizzate alla semplificazione focalizzando l'attenzione sui meccanismi e gli strumenti di policy che garantiscono il successo e la trasferibilità stessa del successo della politica. La creazione e lo sviluppo dello Sportello unico per le attività produttive (SUAP) sancisce la centralità funzionale ed organizzativa dei Comuni e più in generale delle amministrazioni locali nel sostegno allo sviluppo delle attività produttive. L’applicazione della tecnologia informatica alle attività dello sportello unico sono una realtà recente e lo scopo della ricerca esposta in questo saggio è proprio quello di illustrare, attraverso l’analisi di 5 casi di SUAP, quali sono state e sono, ad oggi, i principali vantaggi, nonché le resistenze e le criticità, derivanti dall’applicazione della tecnologia agli SUAP. La ricognizione fa il punto sullo sviluppo delle funzionalità dei sistemi informatici applicati alle attività amministrative interne agli sportelli (back-office) e sul grado di sviluppo dei siti internet degli sportelli unici. L’analisi dei processi di costruzione degli sportelli consente di evidenziare quali siano le variabili di processo in grado di influenzare in modo più rilevante la riuscita del SUAP telematico nonché gli aspetti che rappresentano invece le principali debolezze dei processi stessi.La ricerca oltre ad entrare nel merito di aspetti organizzativi gestionali e tecnici dell’informatizzazione, cerca di approfondire l’analisi delle caratteristiche dei processi politici ed amministrativi che più hanno concorso all’attivazione nonché allo sviluppo dell’informatica nell’ambito degli SUAP.