Nell’ambito del convegno “La città e le arti” intendo presentare la tecnica della miniatura sotto cristallo di rocca che, per la sua specificità, risulta essere peculiare dell’ambiente veneziano fra il XIII e il XIV secolo. La particolare produzione riflette infatti il clima culturale lagunare del periodo: dopo la conquista di Costantinopoli del 1204 da parte dei crociati, gli artigiani veneziani iniziarono infatti ad imitare gli smalti bizantini che avevano iniziato a circolare in laguna e ben presto la loro geniale intuizione di sostituirli con miniature realizzate su pergamena e sormontate da lastrine di cristallo costituì il punto di partenza per l’avvio di una manifattura innovativa che divenne molto ricercata anche fuori Venezia. Nel corso dell’intervento verranno esaminati i caratteri salienti della produzione; l’aspetto tipologico degli oggetti in cui le miniature venivano inserite; la loro lavorazione, che coinvolgeva l’operato di diversi artigiani, presentando alcuni esemplari particolarmente importanti nel dimostrare il legame con la città di produzione.
LA MINIATURA SOTTO CRISTALLO A VENEZIA FRA XIII E XIV SECOLO
SPIANDORE, SILVIA
In corso di stampa
Abstract
Nell’ambito del convegno “La città e le arti” intendo presentare la tecnica della miniatura sotto cristallo di rocca che, per la sua specificità, risulta essere peculiare dell’ambiente veneziano fra il XIII e il XIV secolo. La particolare produzione riflette infatti il clima culturale lagunare del periodo: dopo la conquista di Costantinopoli del 1204 da parte dei crociati, gli artigiani veneziani iniziarono infatti ad imitare gli smalti bizantini che avevano iniziato a circolare in laguna e ben presto la loro geniale intuizione di sostituirli con miniature realizzate su pergamena e sormontate da lastrine di cristallo costituì il punto di partenza per l’avvio di una manifattura innovativa che divenne molto ricercata anche fuori Venezia. Nel corso dell’intervento verranno esaminati i caratteri salienti della produzione; l’aspetto tipologico degli oggetti in cui le miniature venivano inserite; la loro lavorazione, che coinvolgeva l’operato di diversi artigiani, presentando alcuni esemplari particolarmente importanti nel dimostrare il legame con la città di produzione.Pubblicazioni consigliate
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