Campioni di miele di differente origine botanica, provenienti da diverse arre di Puglia e Calabria sono stati saggiati per accertare la presenza di spore di Paenibacillus larvae e di residui di tetraciclina, streptomicina e sulfametazina. Sebbene la contaminazione di spore di Paenibacillus larvae riscontrata sia particolarmente estesa (57.5%) e inferiore alla dose infettante, l'indagine microbiologica evidenzia una non trascurabile latenza ed endemicità della malattia negli apiari d'origine. La ricerca degli antibiotici ha dato esito positivo per residui di tetraciclinanel 15% dei campioni.

Presenza si spore di Paenibacillus larvae e residui di antibiotici in mieli di Puglia e Calabria

CECI, Edmondo;DI PINTO, ANGELA;TERIO, VALENTINA;TANTILLO, Giuseppina
2005-01-01

Abstract

Campioni di miele di differente origine botanica, provenienti da diverse arre di Puglia e Calabria sono stati saggiati per accertare la presenza di spore di Paenibacillus larvae e di residui di tetraciclina, streptomicina e sulfametazina. Sebbene la contaminazione di spore di Paenibacillus larvae riscontrata sia particolarmente estesa (57.5%) e inferiore alla dose infettante, l'indagine microbiologica evidenzia una non trascurabile latenza ed endemicità della malattia negli apiari d'origine. La ricerca degli antibiotici ha dato esito positivo per residui di tetraciclinanel 15% dei campioni.
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