XVI Congresso Nazionale CIF Napoli 4-6 ottobre 2012-07-14 Free Papers del 5 ottobre: Presidenti: R.Pepe – A.M. Iannicelli. “La esposizione professionale alle Vibrazioni mecaniche trasmesse al sistema mano-braccio ed al corpo intero” Bruno Cammarota - Napoli Il Titolo VIII (Agenti Fisici) del D.Lgs n°81/08 sussiste l’obbligo a carico dei Datori di Lavoro, della valutazione dei possibili rischi legati alla qualità dell’aria, al microclima, al rumore, alle vibrazioni, all’illuminazione dei luoghi di lavoro. Il Datore di lavoro ha altresì l’obbligo di promuovere la informazione e formazione dei lavoratori sui possibili effetti di detta esposizione lavorativa sulla salute e sul benessere in rapporto al lavoro. Il D.Lgs 81/08, nel Titolo VIII, al Capo III, art. 202 (valutazione del rischio), detta le indicazioni per la valutazione del rischio da esposizione a vibrazioni meccaniche in ambienti di lavoro, al sistema mano-braccio (comma 3) ed al corpo intero (comma 4). . Queste previsioni si confermano pur con le modifiche introdotte dall’ indirizzo applicativo del D.Lgs n° 106/2009. vibrazioni meccaniche trasmesse al sistema mano-braccio (HAV) ed al corpo la valutazione dei rischi e nel caso particolare di quello da esposizione a intero (WBV), dovrà contenere le specifiche misure di tutela prescritte nell’art. 28 del D.Lgs 81/08 e nell’art. 202 che stabilisce l’obbligo ad effettuarla nel corso della attività lavorativa. Detta valutazione andrà aggiornata per ogni significativo cambiamento nella organizzazione del lavoro con particolare riguardo a nuove sorgenti di vibrazioni meccaniche, cambiamenti organizzativi, introduzione di nuovi utensili, macchine o quant’altro degno di nota ed ancora quando emergano indicazioni degne di nota a seguito della attività di sorveglianza sanitaria dei lavoratori. I riferimenti tecnico normativi adottati per l’indagine sono costituiti dalla Norma ISO 2631-1-1997e dalla Norma ISO6954-2000. La esposizione lavorativa a vibrazioni meccaniche può costituire un rilevante fattore di rischio per i lavoratori esposti ove non soggetta ad idoneo controllo attraverso l’attuazione delle misure di prevenzione tecnica e sanitaria indicate nella normativa protezionistica, nei protocolli di igiene e prevenzione del lavoro. Esposizione del sistema mano-braccio HAV (Hand/arm vibration); Si riscontra in lavorazioni in cui si impugnano strumenti vibranti o materiali sottoposti a vibrazioni o impatti. Queste possono indurre un insieme di disturbi neurologici o circolatori digitali e lesioni osteoarticolari a carico degli arti superiori definiti come “sindrome da vibrazioni mano-braccio”. L’esposizione a vibrazioni al sistema mano-braccio è generalmente causata dal contatto delle mani con l’impugnatura di utensili manuali o di macchinari condotti a mano. Esposizione del corpo intero,indicata con l’acronimo inglese WBV (Whole Body Vibration). Si riscontra in lavorazioni a bordo di mezzi di trasporto e in generale di macchinari industriali vibranti in grado di trasmettere vibrazioni al corpo intero che possono causare nei lavoratori esposti lombalgie e traumi del rachide. Il monitoraggio ambientale per le vibrazioni al corpo intero, le misure al mano-braccio durante il lavoro, la dosimetria espositiva normalizzata per giornata lavorativa di otto ore con riferimento al rispetto dei limiti indica in normativa, consentono importanti risultati in ordine alla possibile insorgenza delle patologie correlate e di cui quelle vascolari costituiscono un importante aspetto.

La esposizione professionale alla vibrazioni meccaniche trasmesse al sistema mano-braccio ed al corpo intero

CAMMAROTA, Bruno
2012

Abstract

XVI Congresso Nazionale CIF Napoli 4-6 ottobre 2012-07-14 Free Papers del 5 ottobre: Presidenti: R.Pepe – A.M. Iannicelli. “La esposizione professionale alle Vibrazioni mecaniche trasmesse al sistema mano-braccio ed al corpo intero” Bruno Cammarota - Napoli Il Titolo VIII (Agenti Fisici) del D.Lgs n°81/08 sussiste l’obbligo a carico dei Datori di Lavoro, della valutazione dei possibili rischi legati alla qualità dell’aria, al microclima, al rumore, alle vibrazioni, all’illuminazione dei luoghi di lavoro. Il Datore di lavoro ha altresì l’obbligo di promuovere la informazione e formazione dei lavoratori sui possibili effetti di detta esposizione lavorativa sulla salute e sul benessere in rapporto al lavoro. Il D.Lgs 81/08, nel Titolo VIII, al Capo III, art. 202 (valutazione del rischio), detta le indicazioni per la valutazione del rischio da esposizione a vibrazioni meccaniche in ambienti di lavoro, al sistema mano-braccio (comma 3) ed al corpo intero (comma 4). . Queste previsioni si confermano pur con le modifiche introdotte dall’ indirizzo applicativo del D.Lgs n° 106/2009. vibrazioni meccaniche trasmesse al sistema mano-braccio (HAV) ed al corpo la valutazione dei rischi e nel caso particolare di quello da esposizione a intero (WBV), dovrà contenere le specifiche misure di tutela prescritte nell’art. 28 del D.Lgs 81/08 e nell’art. 202 che stabilisce l’obbligo ad effettuarla nel corso della attività lavorativa. Detta valutazione andrà aggiornata per ogni significativo cambiamento nella organizzazione del lavoro con particolare riguardo a nuove sorgenti di vibrazioni meccaniche, cambiamenti organizzativi, introduzione di nuovi utensili, macchine o quant’altro degno di nota ed ancora quando emergano indicazioni degne di nota a seguito della attività di sorveglianza sanitaria dei lavoratori. I riferimenti tecnico normativi adottati per l’indagine sono costituiti dalla Norma ISO 2631-1-1997e dalla Norma ISO6954-2000. La esposizione lavorativa a vibrazioni meccaniche può costituire un rilevante fattore di rischio per i lavoratori esposti ove non soggetta ad idoneo controllo attraverso l’attuazione delle misure di prevenzione tecnica e sanitaria indicate nella normativa protezionistica, nei protocolli di igiene e prevenzione del lavoro. Esposizione del sistema mano-braccio HAV (Hand/arm vibration); Si riscontra in lavorazioni in cui si impugnano strumenti vibranti o materiali sottoposti a vibrazioni o impatti. Queste possono indurre un insieme di disturbi neurologici o circolatori digitali e lesioni osteoarticolari a carico degli arti superiori definiti come “sindrome da vibrazioni mano-braccio”. L’esposizione a vibrazioni al sistema mano-braccio è generalmente causata dal contatto delle mani con l’impugnatura di utensili manuali o di macchinari condotti a mano. Esposizione del corpo intero,indicata con l’acronimo inglese WBV (Whole Body Vibration). Si riscontra in lavorazioni a bordo di mezzi di trasporto e in generale di macchinari industriali vibranti in grado di trasmettere vibrazioni al corpo intero che possono causare nei lavoratori esposti lombalgie e traumi del rachide. Il monitoraggio ambientale per le vibrazioni al corpo intero, le misure al mano-braccio durante il lavoro, la dosimetria espositiva normalizzata per giornata lavorativa di otto ore con riferimento al rispetto dei limiti indica in normativa, consentono importanti risultati in ordine alla possibile insorgenza delle patologie correlate e di cui quelle vascolari costituiscono un importante aspetto.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/330489
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