Il tartufo bianco pregiato, Tuber magnatum, è il prodotto della terra più prezioso e misterioso. Nonostante i numerosi progressi scientifici degli ultimi anni che hanno permesso di conoscere nuovi aspetti della sua biologia ed ecologia, non è ancora possibile coltivarlo. La salvaguardia ed il miglioramento delle aree di produzione naturale del tartufo bianco pregiato, pertanto, rappresentano ancora gli unici approcci per tutelare ed incrementare le produzioni. Tuttavia i criteri di gestione delle tartufaie naturali non sono ancora stati definiti. Questo volume illustra i risultati ottenuti in quattro anni di ricerche, svoltesi nell’ambito del Progetto Interregionale MAGNATUM (Monitoraggio delle Attività di Gestione delle tartufaie NAturali di TUber Magnatum) volto a definire gli effetti di alcune pratiche colturali (lavorazioni del suolo e diradamento della vegetazione) sullo sviluppo di questo prezioso tartufo. Sulla base delle numerose sperimentazioni effettuate e dei risultati ottenuti, riportati in sintesi nella parte centrale del volume, è stato possibile definire alcuni criteri di gestione delle tartufaie naturali, illustrati nei capitoli conclusivi
LE ECTOMICORRIZE
LEONARDI, MARCO
2012-01-01
Abstract
Il tartufo bianco pregiato, Tuber magnatum, è il prodotto della terra più prezioso e misterioso. Nonostante i numerosi progressi scientifici degli ultimi anni che hanno permesso di conoscere nuovi aspetti della sua biologia ed ecologia, non è ancora possibile coltivarlo. La salvaguardia ed il miglioramento delle aree di produzione naturale del tartufo bianco pregiato, pertanto, rappresentano ancora gli unici approcci per tutelare ed incrementare le produzioni. Tuttavia i criteri di gestione delle tartufaie naturali non sono ancora stati definiti. Questo volume illustra i risultati ottenuti in quattro anni di ricerche, svoltesi nell’ambito del Progetto Interregionale MAGNATUM (Monitoraggio delle Attività di Gestione delle tartufaie NAturali di TUber Magnatum) volto a definire gli effetti di alcune pratiche colturali (lavorazioni del suolo e diradamento della vegetazione) sullo sviluppo di questo prezioso tartufo. Sulla base delle numerose sperimentazioni effettuate e dei risultati ottenuti, riportati in sintesi nella parte centrale del volume, è stato possibile definire alcuni criteri di gestione delle tartufaie naturali, illustrati nei capitoli conclusiviPubblicazioni consigliate
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