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LAMEZIA

LAMEZIA

AafjiTjTÏvoi (etn. AafATjxtvoç (?) Na7T7]TÏvoç, AajiiTtoç (?)), comu¬ ni di Sant'Eufemia Lamezia, Gizzeria, Sambiase, provincia di Catanzaro, Soprintendenza archeologica della Calabria, Reggio Calabria. IGM 1:25.000, F. 241 I NO, SO.

A. Fonti letterarie, epigrafiche e numismatiche

Fonti letterarie

Toponomastica, topografia e monumenti

Hecat., FGrHist 1 F 80 = fr. 89 Nenci ap. Steph. Byz., s.v. Aa�rìvoi (attestazione della polis)', Antioch., FGrHist 555 F 3 ap . Strabo, 6, 1, 4 (tramanda Na7r7]Ttvoç quale denominazione del golfo che Arist., Poi., 7, 1329b chiama Aapnrjxixôç); Lycophr., 1085 (A«(AY)Tlatç 8£vaiaiv).i§; ■ l;, ij1]

Fonti epigrafiche

Dalla località Terravecchia fu recuperata da Orsi una lami¬ netta di bronzo iscritta (Putortì C 1914; Orsi C 1921; Arangio Ruiz-Olivieri C 1925; Latte, ree. a Arangio Ruiz-Olivieri C 1925) che si inquadra nelle tabelle delle donationes inter vivos.

Fonti numismatiche

A più riprese sono stati rinvenuti ripostigli monetali nella piana di L., schedati nell7GCH (C 1973): quello di Acquafredda, datato al 520 a.C. ca. con 45 stateri (Sibari e Corinto) ed un panetto d'ar¬ gento di g. 57,70; quello di Curinga (v. Curinga) datato al 480 a.C. con 300 incusi in parte dispersi (Taranto, Metaponto, Sibari, Cau¬ lonia, Crotone, questa con 72 stateri); Bosco Amatello (v. Bosco Amatello) con 147 argenti, datato intorno al 400 a.C. (Taranto, Metaponto, Poseidonia, Sibari, Turi, Velia, Caulonia); Gizzeria da¬ tato all'inizio del IV see. a.C. con 2 argenti e 58 bronzi (Metaponto, Velia, Crotone, Reggio, Messina); Iardini di Renda con 42 bronzi (Roma e Siracusa).

B. Storia della ricerca archeologica

Il problema degli insediamenti antichi nella piana di L. è stato, invero, più di una volta proposto all'attenzione degli studiosi.

Tema centrale del dibattito è stato se localizzare o meno, intorno a S. Eufemia Vetere Terina, subcolonia di Crotone. Allo